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Motori sottoplancia per scambi
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Intervento di: giulioport |
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Del : 07/02/2004 Ore: 21:34:44
| Dimenticavo che il materiale totale è il seguente:
1) Basetta di materiale isolante.
2) N. 2 supporti di metallo per la barra filettata con relative viti di fissaggio alla basetta di materiale isolante.
3) N. 1 barra di ottone filettata da 3 mm lunga 6-7 cm.
4) N. 1 dado di ottone per la barra filettata.
5) N. 1 morsetto metallico privato del prprio isolamento (Mammut).
6) N. 1 morsetto elettrico di attestamento dei cavi da 6 posti ( Mammut ).
7) N. 3 microswitch con relative viti di fissaggio.
8) N. 2 diodi al silicio da 1 A. In alternativa si soppono utilizzare 2 relè commutatori bipolari.
9) N. 1 motore elettrico da 12 V.
10)N. 1 vite senza fine. Se non si riesce a reperire si può usare una vite a legno.
11)N. 1 ruota dentata da 15-20 denti modulo 0,3-0,4.
12)N. 1 astina metallica di ottone da 0,5 mm oppure una di acciaio da 0,3 mm.
13)Cavo di collegamento.
Le attrezzature da usare sono:
1) Pinzette.
2) Saldatore a stagno.
3) Stagno.
4) Pasta salda.
5) Piccola morsa.
6) Mini tronchesi.
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Intervento di: giulioport |
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Del : 14/02/2004 Ore: 15:33:32
| Ciao a tutti.
Eccomi pronto a cercare di finire questo articolo.
Arrivati a preparare la basetta di materiale isolante si prepara la barra filettata di ottone da 3 mm. I 2 estremi devono essere opportunamente sagomati ovvero devono essere fatte a cono utilizzando magari una piccola smerigliatrice, meglio ancora se si usa un tornio. I 2 estremi conici devono essre fatti cosi perchè dovranno inserirsi nei 2 buchi dei 2 supporti laterali che serviranno a sostenere tutto il complesso montato sulla barra filettata. Eseguita questa operazione si possono preparare i supporti della barra filettata. Questi in pratica sono 2 lamiere di metallo piegate ad "L" con 2 fori ciscuno: il primo foro è da circa 3 millimetri ed è praticato sulla base di questa "L" e serve per fissare il supporto sulla basetta di materiale isolante mentre il secondo foro da circa 1 mm serve per sostenere e far girare la barra filettata tra i 2 supporti, come un piccolo "girarrosto". Fate attenzione a posizionare questi 2 supporti esattamente in linea con l'asola praticata nella basetta di materiale isolante ed esattamente uno di fronte all'altro facendo attenzione a non fare in modo che la barra, fra i 2 suppoerti sia troppo lenta sia che non sia troppo stretta, in modo cosi che la barra filettata possa girare tra i 2 supporti liberamente.
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Del : 14/02/2004 Ore: 16:17:09
| Ora si può calettare la ruota dentata sulla barra filetta facendo attenzione che la ruota sia montata dritta. Eventualmente si può anche mettere un pò di colla cianoacrilata per fermare meglio la ruota dentata sulla barra filettata.
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Del : 14/02/2004 Ore: 16:29:58
| Ora con il saldatore e lo stagno si può cominciare a saldare il dado da 3 mm di ottone con il mammut elettrico privato del suo isolamento. Questo deve essere saldato in verticale ovvero le 2 viti del mammut devono essre una sopra l'altra. Inoltre bisogna costruire 2 braccetti di ottone che vanno a comandare le leve dei microswitch quando il dado viene comandato a girare dalla barra filettata. Questi braccetti possono essere ritagliati ed eventualmente sagomati da lamierini di ottone da 0,5 mm di spessore oppure tubi da 2 mm di diametro.Dopo aver ritagliato e sagomato i lamierini questi possono essere saldati lateralmente al mammut e precisamente dalla parte opposta ove è montata la ruota dentata. Eseguite queste operazioni si può montare questo complesso formato da barra filettata-dado-mammut-braccetti tra i 2 supporti. Si verifica se girando a mano la barra filettata questa scorre bene tra i 2 supporti verificando che il dado non si sia saldato sulla barra durante le operazioni di saldatura. Fatto ciò si inserisce sul foro del mammut ( Come si vede da immagine ) in particolare sulla parte inferiore di tale mammut una guida. Questa guida è costituita da un tondino preferibilmente leggero ovvero di plastica o teflon. Questo tondino deve, oltre che essere inserito nel foro del mammut e serrato con l'apposita vite del mammut, inserito contemporaneamente nell'asola della basetta di materiale isolante. Infatti l'asola serve esclusivamente a "guidare" il complesso succitato senza che il dado si metta anche lui a girare per trascinamento quando gira la barra filettata di ottone.
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Del : 15/02/2004 Ore: 14:40:13
| Ora a questo punto si possono montare i mcroswitch e fermandoli con le apposite viti le quali andranno fatte passare attraverso il foro del microswitch accanto al polo comune elettrico del microswitch ed il foro della basetta di plastica isolante ed alla fine montando il dado sulla parte inferiore della basetta isolante e serrando non molto forte in modo che successivamente si possono fare le tarature dei microswitch in modo che una volta che lo scambio è arrivato a fine corsa il microswitch di turno intervenga elettricamente sul motore fermandolo e contemporaneamente predisponga il circuito per la manovra inversa. E' chiaro che un braccetto va interposto fra le 2 leve dei 2 microswitch mentre l'altro braccetto servirà eventualmente a comandare il terzo microswitch che serve solo ed unicamente a "polarizzare" la zampa di lepre dello scambio.
A questo punto si può montare sull'asse del motore elettrico la vite senza fine. Se non si trova una giusta vite senza fine si può eventualmente una vite per legno che funziona abbastanza bene per il nostro scopo. Per montare questa eventuale vite a legno bisogna fare un foro sulla testa della vite dello stesso diametro dell'albero motore elettrico e poi con un piccolo alesatore o con la punta di una lima tonda cosidetta a coda di topo si allarga il foro di circa 1/20 di mm della vite a legno. Affinchè la vite senza fine non si possa più muovere dalla sua nuova sede si può mettere un po di colla cianoacrilata fra la vite senza fine e l'albero del motore elettrico.
Ora si può mettere il complesso motore + vite senza fine in corrispondenza della ruota dentata montando questo complesso o meglio poggiando questo complesso sulla parte superiore della basetta di materiale isolante. Sicuramente dato che la vite senza fine non si innesta bene sulla ruota dentata perchè il motore risulta troppo basso rispetto alla ruota dentata si potranno mettere degli spessori sotto la base del motore elettrico, fino a quando la vite senza fine si innesterà "perfettamente" sulla ruota dentata. Questa ultima operazione è importantissima perchè bastano pochi decimi di millimetro di spostamenti laterali o verticali affinchè tutto il complesso non funzioni o funzioni male. Alla fine poi si può riempire di colla cianoacrilata il complesso motore + spessori in modo che il tutto sia un unico blocco. Alla fine bisogna verificare che questa operazione sia stata eseguita a regola d'arte facendo girare a mano l'asse del motore elettrico e verificando che la barra filettata giri regolarmente faecendo intervenire i microswitch attraverso i braccetti succitati. Durante questa operazione verificate che la forza impiegata per girare l'asse del motore sia minima anche perchè il motore elettrico non dispone di una elevata coppia motrice ma se il complesso dispone di una coppia antagonista inferiore alla coppia motrice il tutto va bene. Se eventualmente il posizionamento non va bene spostate lateralmente il motore ed eventualmente agite anche sugli spessori in modo che la vite si innesti bene ed il motore giri in maniera corretta senza sforzi eccessivi. Una volta verificato in maniera positiva si passa montare sulla basetta isolante il mammut elettrico che serve ad attestare i cavi provenienti dall'alimentatore elettrico ed a smistare i cavi su tutto il kit. Per il montaggio basta, come per i microswitch, far passare una o più viti tra il mammut elettrico e la basetta di materiale isolante e poi avvitare il dado sulla parte inferiore della basetta isolante.
Fatto ciò si passa a fare i collegamentri elettrici con saldatore a stagno, stagno e cavetti elettrici del tipo telefonici. Lo schema elettrico è allegato alla presente.
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Fermodellismo IT
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