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Motori sottoplancia per scambi
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Accessi: 11901
Interventi: 17 |
Intervento di: giulioport |
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Del : 21/01/2004 Ore: 19:51:35
| Ciao a tutti.
Come promesso comincio a parlare di come ho realizzato i miei 35 motori sottoplancia per scambi Roco line.
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Intervento di: Hyglak |
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Del : 23/01/2004 Ore: 03:08:54
| ehheh bella l'introduzione!! ma i motori??

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Intervento di: giulioport |
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Del : 25/01/2004 Ore: 16:25:37
| No. Non Ti preoccupare della introduzione. Il guaio e che purtroppo dopo che ho scritto quella introduzione, successivamente quando sono andato a cliccare sulla modifica dell'articolo, questo me lo negava. Infatto ho contattato l'amministratore dicendogli del guaio e che successivamente lo sistemava.
Oggi provo se non a finirlo almeno ad iniziarlo.
Ciao a tutti.
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Intervento di: giulioport |
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Del : 25/01/2004 Ore: 16:38:51
| Per iniziare si prende una base isolante di spessore di circa 5 millimetri e con una larghezza di 5 centimetri e 10 centimetri di lunghezza. Il materiale puo' essere legno, bachelite, plexiglass, policarbonato, ecc. Ai 4 angoli della base si possono fare i fori di di diametro idoneo per le viti da inserire. Di solito il foro e' da cica 3 millimetri per viti da legno da 4 millimetri. Le viti dovranno essere piuttosto lunghe perche' tra il piano inferiore del diorama o plastico e la parte superiore della base vi dovranno essere tutti i meccanismi previsti, quindi si consiglia viti di lunghezza di circa 4 o 5 centimetri. Questi fori sono necessari per il fissaggio della stessa al di sotto del plastico o del diorama dove e' posizionato lo scambio da movimentare. C'e' da dire che preventivamente va eseguita una asola nel plastico o nel diorama nel punto esatto ove c'e' la parte mobile dello scambio per poter lasciar passare l'astina metallica che comanda e movimenta la parte mobile dello scambio. In particolare l'asola deve essere centrata al centro esatto della traversina mobile ove e' posizionato il forellino centrale della traversina. Semmai non e' presente tale forelliono bisogna farlo al centro esatto della traversina con una punta per il ferro tipo HSS di diametro 0,5 millimetri. L'asola deve essere lunga circa 15 - 16 millimetri, cioe' la corsa della parte mobile dello scambio piu' diversi millimetri in piu' per tenerlo bloccato in tensione. In seguito poi, a seconda se verra' installato un microswitch o meno per la polarizzazione del cuore dello scambio ( Questo per gli scambi che hanno il cuore o come dicono i ferrovieri la zampa di lepre che e' di metallo e puo' essere polarizzata ) questo scambio potra' essere tallonato o meno. Infatti se viene messo il micro switch di polarizzazione questa zampa di lepre risultera' polarizzata in un senso per cui non sara' possibile tallonare questo scambio a meno che le ruote siano in plastica od isolate; ovvero potranno transitare sullo scambio tallonato gli assi singoli ed anche i carrelli con i 2 o 3 assi non collegati elettricamente in parallelo. Quindi in sintesi il materiale di trazione, gli elettrotreni e le carrozze con illuminazione interna non possono transitare sullo scambio tallonato. Tutto questo discorso decade se non viene usato tale microswitch pero' non si ha la polarizzazione dello scambio che consente di non avere eventuali piccoli sbalzi di tensione e quindi sbalzi di trazione se il contatto fra ruota e binario non e' perfetto. La polarizzazione e' obbligatoria pero' se si e' in presenza di doppi scambi inglesi in quanto vanno polarizzate tutte le parti centrali di questo scambio che invece risulterebbero disalimentate dal resto del circuito. Siccome tali parti sono molto lunghe un carrello di 2 o 3 assi non riuscirebbe a ponticellare con la sua lunghezza tutte le parti centrali disalimentate dello scambio. Questo comunque e' un discorso che si potra' affrontare alla fine. Eseguite queste operazioni si passa ad effettuare i fori per il passaggio delle viti che fissano i sostegni della barra filettata sulla base isolante. Questi fori saranno distanziati tra loro di circa 4 - 5 centimetri, ed uno di questi sara' distanziato di circa 1 centimetro da uno deli angoli (Vedi immagine). Questi fori possono essere da 3 millimetri per inserire viti e dadi metallici da 3 millimetri. Fatto cio' si passa ad eseguire una asola tra i 2 fori dei 2 supporti. Questa asola serve a fare da guida per il sovrastante meccanismo di comando dello scambio, infatti in essa scorrera' una asta di plastica o metallo di dimensioni leggermente inferiori a quella dell'asola. Infatti se l'asola e' da 4 millimetri l'asola puo' essere da 3 millimetri. Considerate che superiormente a questa asta vi sara' un mammut che collega meccanicamente questa asta con l'astina superiore che comanda la parte mobile dello scambio. Infatti assialmente all'asta che scorre nell'asola vi e' appunto l'astina metallica che comanda lo scambio.
Fatto cio' si preparano i fori per il fissaggio dei microswitch necessari al funzionamento del circuito.
Questi devono essere 3 se si usa anche quello per la polarizzazione della zampa di lepre mentre 2 se non va polarizzato. I fori devono essere da 2 millimetri in quanto i fori dei microswitch ( I piu' semplici ) sono da 1,5 millimetri. Questi devono essere posti lungo un lato lungo della basetta isolante. A questo punto la basetta e' pronta per poter contenere tutti i componenti del circuito. In ultimo si possono fare 2 fori da 2 millimtetri per il fissaggio del connettore elettrico ( Mammut ) sulla basetta isolante.
Okay per stasera basta. Domani sera il seguito.
Ciao gente

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Intervento di: giulioport |
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Del : 07/02/2004 Ore: 21:22:45
| Ciao a tutti
scusate se in tutto questo tempo non mi sono fatto sentire ma un grave lutto familiare a colpito la mia famiglia. Ora cercherņ di finire questo articolo.
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Fermodellismo IT
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