|
|
Forum selezionato:
| Plastici e Diorami |
Discussione: |
Racchetta
|
Accessi: 16289
Interventi: 35 |
Intervento di: Amministratore |
|
Invio Messaggio privato interno | Visita Home Page | Profilo | |
|
Del : 23/03/2002 Ore: 12:15:24
| ecco lo schema del plastico di ceres111
webmaster@fermodellismo.it
www.fermodellismo.it
|
Intervento di: chiasma |
|
Invio Messaggio privato interno | Visita Home Page | Profilo | |
|
Del : 23/03/2002 Ore: 14:37:08
| Ringrazio l'amministratore Pippo per la cortese collaborazione posta in aiuto di Ceres111, e mio naturalmente. Ho provveduto a catturare la pianta del plastico. Ci studio un po' su per trovare una possibilità non stravolgente. Poi ci sentiremo
|
Intervento di: chiasma |
|
Invio Messaggio privato interno | Visita Home Page | Profilo | |
|
Del : 23/03/2002 Ore: 20:11:41
| Ceres111,
mi servono le misure del tavolo, me le passi?
Non ho trovato il tuo tentativo di racchetta. Posso notare che al centro è vuoto ( ecco il panettore e le ragioni - valide - della tua richiesta) e che il circuito apparentemente a doppio binario, è sinistrorso (significa antiorario). Converrebbe rivedere qualcosa.
|
Intervento di: chiasma |
|
Invio Messaggio privato interno | Visita Home Page | Profilo | |
|
Del : 25/03/2002 Ore: 08:57:35
| Caro Ceres 111, la mia proposta è questa, nel rispetto della tua generale impostazione e nei limiti delle misure di 1,20 x 2,50 mt del tuo progetto: trasforma il finto doppio percorso in vero doppio binario eliminando il sottopasso e i collegamenti in curva. Collega gli anelli come vedi rispettando la polarità perchè anche i treni veri DEVONO rispettare la legalità sinistra nella marcia a doppio binario (questa è però norma NEM).
Non avrai bisogno d'alcun sezionamento nel realizzare il chiasma - così togli il problema di mezzo - perché i cuori degli scambi sono normalmente isolati e gli aghi si polarizzano da soli. La zona grandi manovre ti conviene isolarla per consentirti di manovrare, appunto, mentre gli altri treni circolano. I treni si rincorreranno, uno dietro l'altro, mentre apparentemente andranno l'uno incontro all'altro - avrai cura perciò di distanziarli - viaggiando, cioè, in un solo verso ma su binari opposti - ecco un aspetto dell'unidirezionalità. Su tale circuito sono ammessi quindi tre treni (tanti quanti percorsi -o sezioni - hai, meno uno che funge da distanziamento) ed una loco in manovra. Le velocità andrebbero precostituite (puoi chiedere a Pippo) e prevedere oltre ai blocchi semaforici di stazione anche quelli di linea (opportuni quanto necessari per l'incrocio chiastico).
Mi pare che puoi cominciare a divertirti senza fare troppa fatica. E' la soluzione offerta dall'uso del chiasma, un segreto che non devi dire a nessuno! :-)) Gli scambi possono essere anche quelli ordinari come pure gli incroci. Se hai problemi di squadra per gli incroci, taglia sotto ai binari qualche supporto della traversina (non la traversina) cosi potrai "forzare" qualche piegatura e/o rendere il binario flessibile per la giuntura (ma forse questa già la sapevi).
Il circuito dispone: n. 6 scambi dx (grigio) + uno in curva (arancio); n. 9 scambi sx (bleu); n. 3 incroci (rosa); n. 1 scambio inglese o 2 scambi 30° deviata (arancio).
La stazione ha due binari di cui uno di sorpasso per ogni verso (sembra un'autostrada!?) e può ospitare convogli fino a mt 1,10 = . Se vuoi maggiori lunghezze, purtroppo devi allungare il tavolo.
Una galleria è d'obbligo, come pure un PL funzionante. Sarai sorpreso dai suoi effetti.
Una NOTA: disponendo di una maggiore larghezza (almeno fino a 2,10) il collegamento tra i due scambi speciali del chiasma si comporterebbe come una tratta ad un solo binario su cui i treni circolerebbero a senso alternato !
Una RACCOMANDAZIONE. Non so che pregio hanno i tuoi trenini, sii perciò accorto nel non farli scontrare!
Una PRECAUZIONE: se scambi e/o connetti i due percorsi non c'è verso di evitare il corto circuito a meno di sezionare tutto (con quel che segue e non lo consiglio), usare la linea aerea, etc..
Un SUGGERIMENTO: poiché sei all'incipit - all'inizio della costruzione - l'impianto elettrico, da gestire con apposito quadro di comando, dovrebbe essere realizzato come quello vero, cioè utilizzando canali e tombini sottostanti il piano del ferro che normalmente viene appena rialzato (5mm) dal piano del tavolo, con matasse di fili elettrici colorati da infilare in tubicini come si fa per l'impianto di casa, distribuiti da una cassetta di derivazione a ciascun apparato. Da eseguire contemporaneamente alla posa del ferro altrimenti vai per sotto il tavolo e ti perderai nel groviglio che si creerà.
Buon divertimento.
Ovviamente facci sapere e domandaci qualsiasi dubbio.
ps. Non tenere conto della NOTA perchè si riferisce ad un altro tipo di circuito.
I binari tratteggiati sulla sinistra ti invitano a prevedere una USCITA nel caso vorrai ampliarti. Chiasma
Scritto Da - chiasma on 25 Marzo 2002 14:45:46
|
Intervento di: Amministratore |
|
Invio Messaggio privato interno | Visita Home Page | Profilo | |
|
Del : 25/03/2002 Ore: 13:47:51
| Do pure io il mio contributo con questo schema elettrico per le racchette.
Il trattino colorato in azzurro è la rotaia di contatto per manovrare il relais.
si può sostituire con qualsiasi altro dispositivo come reed o segnalazione di binario occupato ad assorbimento ecc.ecc.
Il treno entra nel cappio e appena tocca la rotaia di contatto si ferma perchè il relais tramite i suoi contatti mette il binario con le rotaie alla stessa polarità.
Non appena le condizioni a valle del circuito lo permettono inverti il tuo regolatore di tensione e il treno si muove in avanti ritornando indietro.
Il deviatoio e non motorizzato e tallonabile disposto per il corretto tracciato
webmaster@fermodellismo.it
www.fermodellismo.it
|
Fermodellismo IT
|
|
|
|