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| Forum selezionato:
| Chiasma Ferroviario |
| Discussione: |
ganci
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Accessi: 4233
Interventi: 8 |
| Intervento di: chiasma |
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Del : 11/09/2001 Ore: 23:33:00
| Usate mai il gancio realistico al locomotore per la spinta? In che modo?
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| Intervento di: Amministratore |
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Del : 25/09/2001 Ore: 18:42:31
| Credo che sui plastici a cui siamo abituati (con raggi di curvatura strettissimi)sia impossibile usare il gancio realistico ed effettuare la spinta di un treno respingente contro respingente.
Si ovvia al problema con i timoni di allontanamento e ganci ad accoppiamento rigido in modo da allontanare i vagoni in curva ed evitare che i respingenti spece in curva e controcurva si accavallino purtroppo l'aspetto e lontano da quello vero ma funziona egreggiamente e ti permette nel dritto di avere i respingenti accostati
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| Intervento di: chiasma |
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Del : 04/11/2001 Ore: 23:09:10
| Scusate l'assenza per impegni fuori sede.
Vediamo di riprendere questo discorso. Se invece dei timoni di allontanamento dotassimo i rotabili di un fronte e un retro invece di un fronte reversibile - il bifrontale cioè - potremmo applicare da una parte un timone con anello - simile a quello dei rimorchi - e nella coda della loco un semplice gancio, pensate che la manovra a spinta possa essere più o meno difficoltosa; che lo lo sganciamento sia + o - difficile; che la trazione abbia + o - degli inconvenienti?
Stiamo studiando un nuovo tipo di scalo simile a quello a pettine che tutti conoscete ed è necessario - anche al vero - attuare manovre automatiche, magari con la sella di lancio e l'opportuna frenatura - o utilizzando la macchina titolare per la scomposizione e la ricomposizione del convoglio.
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| Intervento di: AndreaMac |
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Del : 05/11/2001 Ore: 23:24:31
|  Credo che un gancio siffatto sia però da considerarsi unidirezionale(pensate ai camion e a come si comportano quando spingono il loro rimorchio)in quanto ha il centro di rotazione in posizione asimmetrica rispetto all estremità delle carrozze, il che potrebbe creare problemi con carrozze troppo lunghe (su curve strette o sugli scambi) o con composizioni poco omogenee per quanto riguarda le lunghezze, con rischi di deragliamento.
Inoltre , così facendo, le carrozze sarebbero vincolate a rimanere in una determinata posizione relativa in quanto presentano organi di aggancio complementari tra loro su ogni testata.
Infine,[:01] non me ne vogliate[:01], credo che il comportamento dinamico in spinta non sia eccezionale e possa causare anch'esso spiacevoli deraglimenti.
Spero di non avervi deluso ma di esservi stato di aiuto come richiesto.
Un saluto
Andrea
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| Intervento di: chiasma |
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Del : 05/11/2001 Ore: 23:41:41
| Siamo in linea quasi contemporaneamente ed anche qui ti trovo con puntualità sulla risposta. E' vero, un tipo di gancio questo che è sicuramente unidirezionale. Volevo far osservare anche che posizionato sul carrello e non sulla cassa forse anche a spinta - cioè a marcia indietro - per via della guida dei bordini non ci dovrebbero essere problemi di svio. Grazie Andrea, ma, accipicchia, bisognerebbe provare, Chi ci dà una mano ?
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